domenica 10 luglio 2011

Il sorbetto del Gennargentu,Sa Carapigna

Un antenato dell'odierno gelato è "Sa Carapigna" un sorbetto al limone che risale ai primi anni del XVII secolo era un prodotto tipico del Gennargentu, Conosciuto e venduto in tutta la Sardegna. Elemento fondamentale per fare questo primitivo gelato ere la NEVE, Veniva raccolta in inverno dai "Niargios" questa veniva posta all'interno di buche circolari profonde dai tre ai cinque metri, chiamate Domos de su Nie (neviere in Italiano). La neve veniva pressata con appositi pali e poi ricoperta con uno strato protettivo costituito da frasche,felci e terra.In estate i blocchi di ghiaccio venivano recuperati,e trasportati a dorso di cavalli nelle varielocalità dell'Isola, dove veniva preparata " Sa Carapigna" in occasione delle feste paesane.Il procedimento per la realizzazione di questo gelato sardo era molto lungo e faticoso e richiedeva l'utilizzo di un contenitore ligneo,in cui era posta la neve, e di un contenitore in metallo in cui i "Carapigneris" mescolava acqua,zucchero e limone. agli inizi i privati avevano l'esclusiva del commercio della neve, poi dalla metà del Seicento il monopolio passò al fisco Spagnolo,che impose pesanti tasse su questa attività, che fù quindi soppiantata prima dall'importazione del meno costoso ghiaccio Norvegese, poi in seguito all'apertura della prima fabbrica di ghiaccio a Cagliari, cessò definitivamente la sua produzione.

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