lunedì 17 dicembre 2012
lunedì 19 novembre 2012
L'arte dell'intaglio in Sardegna
L'arte
dell'intaglio è una delle più antiche e sviluppate in Sardegna e si
caratterizza per la grande versatilità delle tecniche utilizzate e
per la moltitudine di prodotti artigianali. L'elemento più
rappresentativo dell’arte dell’intaglio è costituito dalla
tradizionale cassapanca sarda, realizzata in castagno o più
raramente, noce e rovere. Per la sua decorazione, a seconda delle
aree geografiche, gli artigiani si ispirano a motivi geometrici,
floreali, o cosmologici come il sole e gli astri.Fonte
Sardegna DigitalLibrary
Particolare di una cassapanca (a Meana Sardo).
Particolare Di una cassapanca ( a Orani)
Particolare di una cassapanca ( a sarule)
Particolare di una cassapanca (a Meana Sardo).
sabato 22 settembre 2012
giovedì 20 settembre 2012
venerdì 3 agosto 2012
giovedì 7 giugno 2012
Quand'ero Pizzinnu Pizzoni
Quand'ero Pizzinnu Pizzoni sgonfiavo le gomme delle auto,suonavo campanelli,rompevo le lampadine dei lampioni con la fionda,nella bottega sotto casa si andava in due uno distraeva il vecchio negoziante e uno rubava 2 o 4 caramelle che poi andavano divise in parti uguali.Una cosa che mi divertiva molto era quella di prendermela col figlio del vigile urbano lui aveva la palla e io no allora gliela rubavo,lui aveva la bicicletta e io no allora gliela rubavo.Prendevo tanti calci nel sedere dal Padre e poi prendevo il resto dai miei genitori,anche i miei genitori erano dotati di molta fantasia una volta mi picchiavano con la pompa, una volta mi picchiavano con la cintola e un'altra col battipanni,ma era più forte di me continuavo ad essere un Pizzinnu Pizzoni.Oggi tutto è cambiato i Pizzinni Pizzoni odierni si riappropriano degli spazi a loro rubati creando angoli della città più vivibili, colorati e ornati da fiori di tanti colori.
lunedì 28 maggio 2012
Sassari e la sua Madonna delle Grazie.
La Madonna delle Grazie nel 1943 salvò la città di Sassari dai bombardamenti aerei e per gratitudine il vescovo Alessandro Mazzotti istituì la festa del Voto con l'atto di consacrazione della città alla Vergine.Nel video la breve sosta della Madonna davanti all'Ospedale policlinico in viale Italia Sassari 27 Maggio 2012
lunedì 21 maggio 2012
Cavalcata Sarda 2012.
Mentre il percorso si impregnava di gocce d'acqua che prepotentemente cadevano copiose dal cielo
Altre gocce solcavano il volto di numerosi partecipanti,lacrime di delusione e rabbia per la sfumata occasione
di poter sfoggiare con orgoglio i colorati, pregiati e delicati abiti tradizionali.
sabato 5 maggio 2012
Sassari,monumenti aperti 2012
Sabato 5 Maggio 2012 camminando per le vie del centro storico super affollato per l'evento.
Il mio primo obbiettivo è stato la chiesa di San Donato perchè purtroppo questa non è visitabile ogni giorno ma solo in rare occasioni.Dopo San Donato altri 3 siti sempre meritevoli di visita ed ora preparo un nuovo itinerario per domani
Domenica 6 Maggio
Ore 9.00 si riparte, arrivo all'emiciclo Garibaldi e mi ritrovo centinaia di persone che aspettano il bus per portarli all'argentiera ma il mio obbiettivo rimane quello di poter visitare siti che non si possono vedere ogni giorno ma solo in queste particolari occasioni. Però decido di fare una scappatina al Museo Sanna nel quale come sempre vengo accolto con grande gentilezza e professionalità del personale presente, e la mia prevista visita di mezzora diventa una visita di circa due ore.ed ora palazzo Manca (don Simone Manca di Mores) e la chiesa delle Monache Cappuccine nella quale vengo accompagnato per la visita dalle studentesse che si dimostrano preparate,volenterose e gentili non solo con me ma con tutti.Finita la visita mi rendo conto che sono le dodici e trenta e fuori diluvia.Riuscirà la pioggia a fermarmi?
Ore 17.30 arrivo alla palazzina acquedotto e trovo circa 100 persone in attesa e scopro che fanno entrare a gruppi di quindici,attendo (fortunatamente all'interno mentre fuori piove.Durante l'attesa è un viavai continuo e molti rinunciano scoraggiati,io aspetto e dopo 40 minuti entro per vedere lo scempio e lo spreco di denaro pubblico e vado via sconcertato. Verso palazzo Tomè anche quì attesa in fila ma magicamente dopo solo 5 minuti riesco ad entrare per poi andar via soddisfatto versopalazzo della Provincia dove un ragazzo distribusce il numero ma vedo centinaia di persone in fila,rinuncio per questioni di tempo e mi reco al Banco di Sardegna (sala Siglienti) ultima visita dela serata Villa Sant'Elia.
Considerazioni finali e personali
Da ammirare tutti i giovani studenti in modo particolare ai giovani studenti Del Liceo Artistico filippo Figari che sono stati disponibili per questa due giorni dimostrando molta preparazione e disponibilità verso i visitatori,
Il mio primo obbiettivo è stato la chiesa di San Donato perchè purtroppo questa non è visitabile ogni giorno ma solo in rare occasioni.Dopo San Donato altri 3 siti sempre meritevoli di visita ed ora preparo un nuovo itinerario per domani
Domenica 6 Maggio
Ore 9.00 si riparte, arrivo all'emiciclo Garibaldi e mi ritrovo centinaia di persone che aspettano il bus per portarli all'argentiera ma il mio obbiettivo rimane quello di poter visitare siti che non si possono vedere ogni giorno ma solo in queste particolari occasioni. Però decido di fare una scappatina al Museo Sanna nel quale come sempre vengo accolto con grande gentilezza e professionalità del personale presente, e la mia prevista visita di mezzora diventa una visita di circa due ore.ed ora palazzo Manca (don Simone Manca di Mores) e la chiesa delle Monache Cappuccine nella quale vengo accompagnato per la visita dalle studentesse che si dimostrano preparate,volenterose e gentili non solo con me ma con tutti.Finita la visita mi rendo conto che sono le dodici e trenta e fuori diluvia.Riuscirà la pioggia a fermarmi?
Ore 17.30 arrivo alla palazzina acquedotto e trovo circa 100 persone in attesa e scopro che fanno entrare a gruppi di quindici,attendo (fortunatamente all'interno mentre fuori piove.Durante l'attesa è un viavai continuo e molti rinunciano scoraggiati,io aspetto e dopo 40 minuti entro per vedere lo scempio e lo spreco di denaro pubblico e vado via sconcertato. Verso palazzo Tomè anche quì attesa in fila ma magicamente dopo solo 5 minuti riesco ad entrare per poi andar via soddisfatto versopalazzo della Provincia dove un ragazzo distribusce il numero ma vedo centinaia di persone in fila,rinuncio per questioni di tempo e mi reco al Banco di Sardegna (sala Siglienti) ultima visita dela serata Villa Sant'Elia.
Considerazioni finali e personali
Da ammirare tutti i giovani studenti in modo particolare ai giovani studenti Del Liceo Artistico filippo Figari che sono stati disponibili per questa due giorni dimostrando molta preparazione e disponibilità verso i visitatori,
lunedì 23 aprile 2012
Settimana della Cultura 2012 a Sassari
Quando un evento viene così ampiamente pubblicizzato, bisognerebbe anche far sapere che questo è solamente per pochi eletti visto che solo i possessori d'invito potevano accedere ad alcuni eventi elencati, nonostante la pioggia molte persone si sono recate da presto in Piazza Fiume per assistere all'inaugurazione della cappella dell'ospedale civile vecchio per poi non potervi accedere. Settimana della Cultura o Settimana di li trabagli fatti alla maccunàzza? secondo me è la seconda....
venerdì 13 aprile 2012
A Sassari - la strana usanza delle inaugurazioni
A Sassari in questi ultimi anni esiste una strana usanza (quella di inaugurare Strade Piazze e quant'altro senza che queste opere siano terminate) Ma forse Io sono stato abituato "male" nel vedere inaugurazioni solo a lavori eseguiti bene e con calma.
Esempio primo - Inaugurazione Parcheggio e piazza Emiciclo Garibaldi,gli operai erano al lavoro sino a pochi minuti dal taglio del nastro.
Esempio secondo - Inaugurazione Resti del Castello (Piazza Castello) anche quì lavori sfrenati sino a pochi secondi dal taglio del nastro. Dopo il taglio del Nastro chiusura al pubblico perchè i lavori non erano stati terminati.
Esempio terzo - La fontana di Via Brigata Sassari (foto in alto)lavori fatti a tempo di record inaugurazione,e dopo l'inaugurazione ancora qualche piccolo ritocco.Risultato ad appena venti giorni dall'inaugurazione la fontana di via Brigata Sassari inizia a cadere a pezzi. Uno dei gradini rivestiti in marmo è stato, infatti, danneggiato nello spigolo.
giovedì 15 marzo 2012
Mandas - “Sa Perda de sa Bregungia”
Mandas - “Sa Perda de sa Bregungia”
la pietra chiamata “sa Perda de Sa
Bregungia “ sita alla destra dell'arco della chiesa Parrocchiale.
Su questa pietra sino al secolo scorso
venivano fatte inginocchiare o sedere le donne che si rendevano
colpevoli di adulterio,le ragazze madri e gli uomini che commettevano
piccoli furti.
Quando la popolazione usciva dalla
chiesa, dopo aver assistito alle Sacre Funzioni,queste persone erano
esposte allo scherno pubblico e non potevano alzarsi sino a quando
l'ultima persona non era uscita dalla chiesa. Da qui il nome la
Pietra della Vergogna
domenica 4 marzo 2012
giovedì 23 febbraio 2012
venerdì 17 febbraio 2012
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